CAVALCANDO L’ONDA
Il
tempo dell’estate con la sua calura e il dolce sonnecchiare all’ombra di un
albero o a bordo piscina, si presenta come il periodo ideale, grazie anche alle
ferie, per poter leggere e soprattutto leggere un buon libro. Per alcune settimane
vorrei proporre alcune letture che potranno essere stimolanti per la
riflessione ma non troppo pesanti così da non mandare il cervello fuori uso.
Per
iniziare vorrei proporvi un libro scritto da un pastore Episcopale (Chiesa
Anglicana USA) che è stato per diversi anni cappellano e missionari in Italia:
fr Russell G. Ruffino. Il titolo del libro è Riding the crest of the waves ovvero Cavalcando l’onda. Il libro scritto in un inglese accessibile a
chiunque abbia una conoscenza anche elementare della lingua, si presenta come
una raccolta delle riflessioni che padre Russell ha prodotto nell’arco del suo
ministero. Ordinato sacerdote della Chiesa Romana Cattolica, diventerà
successivamente sacerdote della Chiesa Episcopale nel 1988. Sacerdote, marito e
padre, fr. Russell tiene come prima missione in Italia la parrocchia di Orvieto
per poi passare a Napoli ed approdare in fine a Milano. Nel libro il lettore
può ben comprendere come la sua formazione teologica e filosofica all’interno
della Chiesa Cattolica Romana e il proprio vissuto personale a servizio della
Chiesa Anglicana, abbiano portato come frutto un pensiero teologico fresco
capace di cogliere i segni dei tempi. Riding
the crest non si presenta come il tradizionale trattato di teologia più o
meno sistematico, ma piuttosto come uno stimolo alla riflessione di ciascuno.
Infatti nel libro vengono trattati i temi classici come il peccato originale o
la verginità di Maria, ma in un ottica nuova che lascia il lettore sorpreso.
Anche tematiche più attuali come l’aborto, la benedizione delle coppie
omosessulali etc vengono trattati, pur nel rispetto del testo bibblico, in una
analisi profonda ed umana che caratterizza tutto il pensiero anglicano. Nella
sua introduzione fr. Russell Ruffino ci presenta i tre punti sui quali baserà
il proprio trattato, e sui quali dovremmo basare anche la nostra ricerca del
Vero:
1)
il nostro
abbraccio deve essere come quello di Dio;
2)
alcuni guardano
le cose e si domandano “perché”, noi cerchiamo di guardarle per quello che sono
e domandiamoci “perché no”;
3)
non avete
raggiunto la verità fino a quando 200mila persone vi denunceranno per
blasfemia. (cit. p. XXI-XXIV)
È
forse il terzo punto che ci fa comprendere che il libro di fr. Ruffino non è
come tutte le monografie di teologia o filosofia della religione, ma vuole non
tanto essere rivoluzionario per sua natura, quanto stimolarci alla riflessione
e scuoterci dal nostro torpore. Fr. Russell ci invita con il suo lavoro a non
fermarci alle definizioni prefabbricate ma a metterci in cammino e in ricerca: “Pilato chiede a Gesù ‘Che cos’è la verità?’
Gesù non risponde. Gesù non risponde perché la verità alla quale rende
testimonianza non si trova in una definizione o spiegazione” (cit. p.
39). Riding
the crest of the waves di Russell G. Ruffino è acquistabile tramite Amazon
e il lettore non deve impaurirsi per il fatto che sia scritto in inglese, è
realmente una lettura piacevole e scorrevole.
In
conclusione, dopo aver anche conosciuto di persona fr. Russell e ascoltato le
sue omelie, lo ringrazio per questo libro e mi auguro che voglia stimolarci
ancora con nuovi scritti.
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