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Visualizzazione dei post da settembre, 2015

Crem@online parla dell'Aperitivo Filosofico

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Il quotidiano digitale "Crem@ online", parla dell'Aperitivo Filosofico. http://www.cremaonline.it/cultura/29-09-2015_Aperitivi+filosofici+d%E2%80%99autunno+a+Vaiano+Cremasco/
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“IN CUOR SUO …” Si può dimostrare con linguaggio logico, scientificamente, l’esistenza di Dio? Possiamo ridurre Dio, i suoi attributi, il suo essere, a meri simboli della logica formale? Sono quasi mille anni che la filosofia, in un incontro tra fede e ragione, cerca di codificare, di classificare e di ridurre Dio agli schemi del pensiero logico. Il risultato sono pagine di finissimo pensiero, dove il cercatore di Dio, tra enunciati, assiomi e simboli, rischia di naufragare. Si tratta di un vero naufragio intellettuale, come lo descrive Agostino d’Ippona nei suoi dialoghi: il cercatore partendo dal porto della propria esistenza, abbandona la casa sicura dove è cresciuto con il latte della nutrice (Cartesio), per andare alla ricerca della Verità che possa essergli luce per il cammino (Sal 118:105). Due o forse più, sono le strade che gli si presentano d’innanzi e per chi ha il cuore inquiet o la scelta della via da percorre risulta essere ardua. Da dove partire? Dal proprio c
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Venerdì 25 Settembre 2015, ore 18.30 Bar Rigo – Trattoria Sole , via Lodigiani Lelia 31Vaiano Cremasco Aperitivo filosofico         C’È CHI DORME, CHI È SVEGLIO  E CHI CORRE   Parmenide, Eraclito e Zenone Relatore Gabriele Ornaghi Può un oscuro pensatore greco, amato ed odiato dai suoi concittadini, convincerci che è meglio rimanere svegli , piuttosto che addormentarsi dolcemente tra le braccia di Morfero? E che dire di quel tale per cui l’ essere non cambia mai, non ha un passato né un futuro, ma vive in un eterno presente? Forse non sarebbe meglio, in questo nostro aperitivo, cercare di superare una centenaria tartaruga che vince ogni volta il piè veloce Achille nella corsa? Riprendendo, dopo la pausa estiva, i nostri aperitivi filosofici, scopriremo, tra uno Spritz e una corsetta, tre fra i pensatori greci che più hanno incuriosito l’Occidente e forse attireranno anche la nostra attenzione. S
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PERDONO ED INCONTRO La lettera del Sinodo delle Chiese Metodiste e Valdesi e la stampa italiana “Riflettendo sulla storia delle nostre relazioni, non possiamo che rattristarci di fronte alle contese e alle violenze commesse in nome della propria fede, e chiedo al Signore che ci dia la grazia di riconoscerci tutti peccatori e di saperci perdonare gli uni gli altri. È per iniziativa di Dio, il quale non si rassegna mai di fronte al peccato dell’uomo, che si aprono nuove strade per vivere la nostra fraternità, e a questo non possiamo sottrarci. Da parte della Chiesa Cattolica vi chiedo perdono. Vi chiedo perdono per gli atteggiamenti e i comportamenti non cristiani, persino non umani che, nella storia, abbiamo avuto contro di voi” [1] . Nel mese di giugno, come molti sanno, si è svolto uno storico incontro a Torino nel Tempio valdese cittadino: papa Francesco ha visitato la comunità riformata italiana e ha chiesto, a nome della Chiesa Cattolica, perdono per gli atteggiamen

Lettera aperta del Sinodo delle Chiese Metodiste e Valdesi a papa Francesco

Di seguito riportiamo il Comunicato Stampa n. 6 con il quale il Sinodo delle Chiese Metodiste e Valdesi, rende noto il testo, approvato dai membri sinodali, della lettera aperta indirizzata a papa Francesco. *** COMUNICATO STAMPA n. 6 SINODO DELLE CHIESE METODISTE E VALDESI IL SINODO SCRIVE A PAPA FRANCESCO Approvato il testo di una lettera aperta in risposta alla richiesta di perdono del pontefice “Nella sua richiesta di perdono cogliamo la chiara volontà di iniziare con la nostra Chiesa una storia nuova che ci consenta una testimonianza comune al nostro comune Signore Gesù Cristo”. Torre Pellice (TO), 24 agosto 2015 (SSSMV/06) - Il sinodo metodista e valdese “riceve con profondo rispetto, e non senza commozione, la richiesta di perdono da Lei rivolta”. Così esordisce la lettera aperta indirizzata a papa Francesco, il cui testo è stato approvato questo pomeriggio dai sinodali. La missiva, che verrà inviata dal presidente del seggio Marco Borno, è la rispo

Paura della quiete, di noi e dello sguardo di Dio

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